Ieri abbiamo assistito all'accurata esposizione dei dati auditel, riguardante il terremoto dell'Abruzzo, sviscerata al Telegiornale delle 20 sulla Rai 1, il cui Direttore è Gianni Riotta. Il tg1 è stato seguito da mezzo paese, avendo punte d'ascolto del 40%, con una media, altissima, del 27%. Questi dati sono stati annunciati dall'anchorwoman con un vanto e un orgoglio dei quali gli addetti ai lavori si devono solo vergognare. Sì, perchè negli spot loro vendono gli spettatori, cioè noi, a chi acquista uno spazio pubblicitario. Ci vendono come carne da macello, a milionate al minuto. Se un programma ha il 5% di ascolti la pubblicità costa per quel 5%, ma se gli ascolti salgono (com'è stato il caso degli speciali sul terremoto abruzzese) anche al 40%, il costo per uno spazio pubblicitario sale alle stelle.
Ho una domanda da fare al Direttore del TG1; quanta pubblicità ha mandato in onda la sua rete durante i Tg e i vari speciali? Di quanto l'avete maggiorata? Perchè quei soldi, fatti alle spalle dei disgraziati abruzzesi vittime di una catastrofe, sono peggio di un atto di sciacallaggio.
Dimostrate a chi vi mantiene col canone che non siete esseri abietti, e consegnate i soldi di quelle pubblicità alla regione Abruzzo che ve li ha fatti guadagnare e che ne avrebbe tanto bisogno.
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